Bonus 50% per l’installazione di colonnine di ricarica auto elettriche
Fra le novità introdotte spicca senz’altro la detrazione del 50% per l’acquisto e la posa in opera di infrastrutture di ricarica per i veicoli alimentati a energia elettrica.
L’incentivo fiscale riguarda le spese sostenute dal 1° marzo 2019 al 31 dicembre 2021, che includono anche i costi iniziali per la richiesta di potenza addizionale fino ad un massimo di 7 kW. Il contributo è calcolato su un ammontare complessivo non superiore a 3mila euro e va ripartito in dieci quote annuali di pari importo.
Incentivi per l’acquisto di auto elettriche
La Manovra 2019 introduce inoltre in via sperimentale alcuni incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici ed ibridi. Per gli anni 2019, 2020 e 2021 è previsto un contributo tra i 1.500 e i 6.000 euro per chi acquisti, anche in locazione finanziaria, e immatricoli in Italia un autoveicolo nuovo (di categoria M1) caratterizzato da basse emissioni inquinanti, ovvero inferiori a 70 g/KM.
L’ammontare del contributo si differenzia in base alle due fasce di emissioni di biossido di carbonio e alla presenza o meno della contestuale rottamazione. In caso di rottamazione, l’incentivo è pari a 2.500 euro se le emissioni del nuovo veicolo sono comprese tra 21 e 70 g/KM, e a 6.000 euro se comprese tra 0 e 20 g/KM. In assenza di rottamazione, il contributo è di 1.500 euro in caso di emissioni comprese tra 21 e 70 g/KM, e di 4.000 euro se comprese tra 0 e 20 g/KM.
Libero accesso alle aree pedonali e ztl per i veicoli elettrici
La misura più discussa e contestata della Legge di Bilancio 2019 sul fronte dei trasporti e della mobilità sostenibile è sicuramente quella che prevede la possibilità, per le auto elettriche ed ibride, di circolare in aree pedonali e a traffico limitato