Bonus amianto 2019

Inserito nella manovra 2019 bonus per interventi su bonifica amianto.

Le disposizioni che regolamentano il credito d’imposta per interventi su amianto, sono collocate all’art.1 commi da 156 a 161 della Legge n.185/2018 e istituiscono un credito nella misura del 65% delle erogazioni liberali.

Sono oggetto dell’intervento del credito d’imposta le erogazioni liberali “in denaro” effettuate per compiere interventi su edifici e terreni pubblici, sulla base di progetti presentati dagli enti proprietari.

Rientrano nell’agevolazione i lavori finalizzati

  • alla bonifica ambientale, compresa la rimozione dell’amianto dagli edifici,
  • alla prevenzione e risanamento del dissesto idrogeologico,
  • alla realizzazione o ristrutturazione di parchi e aree verdi attrezzate
  • al recupero di aree dismesse di proprietà pubblica

Il credito d’imposta spetta nella misura del 65% delle erogazioni effettuate. Il credito è ripartito in tre quote annuali di uguale importo; inoltre, per i soggetti titolari di reddito d’impresa il credito d’imposta è utilizzabile in compensazione tramite il modello F24, ai sensi dell’articolo 17 del DLgs n.241/1997.

Per i soggetti Ires, il credito d’imposta non rileva né ai fini delle imposte sui redditi che dell’Irap.

Al credito d’imposta istitutito non si applicano i seguenti limiti:

  • 700 mila euro, per l’utilizzo in compensazione ai sensi dell’articolo 1, c.53, della Legge n.244/2007
  • 250 mila euro annui per l’utilizzo in dichiarazione dei redditi quadro “RU” pari, ai sensi dell’articolo 34 della Legge n.388/2000

Sotto il profilo soggettivo, sono beneficiari del credito di imposta:
– le persone fisiche e gli enti non commerciali nei limiti del 20 % del reddito imponibile
– i soggetti titolari di reddito d’impresa nei limiti del 10 per mille dei ricavi annui

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